Paestum Reload 2020

Paestum Reload 2020

Evento del 24 Maggio 2020

Editoriale di Vincenzo De Rosa 

 

Confesso che quando ho visto, insieme a Genny Dry con me in attesa davanti agli Scavi di Pompei, arrivare il folto plotone di moto del nostro club, mi è stato difficile trattenere un moto di commozione.

Certo tutti ancora con le le mascherine e l‘amuchina, ma il peggio era passato.

Per fortuna l‘ animo umano ha una sorta di „self healing „ vale a dire al capacità di superare i momenti spiacevoli e talora anche tragici a cui la vita a volte lo sottopone suo malgrado.

Resterà infatti per sempre la memoria di quest’ inverno nella di coscienza di tutti, un inverno trascorso praticamente a degli incolpevoli arresti domiciliari, seguendo attraverso i media la triste conta giornaliera dei contagiati e delle vittime, evitando ogni contatto, ma soprattutto percorrendo in libertà solo la propria solitudine e dando alla propria immaginazione l‘ unica funzione di riempire un modulo per giustificare i propri movimenti.

Domenica scorsa però abbiamo avuto per la prima volta la sensazione di vedere la luce fuori dal tunnel. E così ci siamo ritrovati tutti insieme, quasi increduli che tutto ciò fosse accaduto, nel dire no alla paura. Si è trattato di una piccola sgambatina, in confronto agli itinerari che siamo abituati a percorrere ma che ci ha riconciliati con la nostra vita.

Da Pompei in direzione sud-est siamo passati in Irpinia e poi ci siamo ritrovati nella Valle del Picentino, con meta finale Paestum. Una volta trovato un tavolo dove consumare un frugale picnic… abbiamo un pochino accantonato quelle regole, da me ribattezzate del „distanziamento asociale „ e quasi increduli, abbiamo ripreso la giovialità delle nostre migliori giornate.

Di colpo tutto quello che di brutto abbiamo subito quest‘ inverno si è ritrovato alle nostre spalle. Via così ragazzi… a noi il Coronavirus ci fa un baffo!