Parco delle Morge

Parco delle Morge

Evento del 7 Aprile 2024

Un insieme di persone accomunate dalla passione per la moto, l’arte e la storia questo è #IMBCN. Oggi siamo stati in Molise alla ricerca di posti lontani dalle mete turistiche, mete sconosciute ai più, mete che voglio raccontarvi.
Il Molise.
Solo perché nessuno ricorda il suo capoluogo, un piatto tipico, una sua canzone popolare o perfino il dialetto di questa regione, si pensa che questa non esiste, invece il Molise esiste ed è bello per chi lo conosce e per chi lo visita, in esso ogni collina è un borgo, ogni borgo è una storia e ogni storia un segreto da raccontare, girando per i suoi borghi non incontrerete centri commerciali, tangenziali, capannoni industriali o palazzoni, ma solo il silenzio, e oggi eravamo veramente in tanti che quasi ci è dispiaciuto di infrangerlo.
Civitacampomarano prima, a seguire la chiesa di Santa Maria della strada a Matrice e in ultimo Pietracupa sono state le tappe del nostro viaggio in Molise.
Civitacampomarano borgo che custodisce il castello Angioino risalente al 1300 e le due chiese di Santa Maria Maggiore con all’interno una fonte battesimale di grande pregio e San Gregorio Martire.
La chiesa di santa Maria della strada è circondata da un alone di mistero, la leggenda narra che questa fu costruita insieme ad altre dal re Bove che si innamorò della sorella e per poterla sposare si rivolse al Papa per ottenere il permesso, permesso accordato solo ad una condizione, che questo fosse riuscito a costruire in una sola notte 100 chiese.
Il re vista l’impresa titanica si alleo con il diavolo per completare l’opera, il diavolo accettò ma in cambio pretese che alla fine dell’opera il Re gli avesse ceduto la sua anima.
Al termine della notte, e con novantanove chiese realizzate, Re Bove provò rimorso ed ebbe un ripensamento; in lacrime si rivolse a Dio affinché lo perdonasse per quanto fatto.
Il Signore lo perdonò, e il demonio sconfitto ed arrabbiato scagliò un macigno contro l’ultima chiesa in costruzione, colpendo il campanile, sasso che ancora oggi è situato nei pressi della chiesa ed è chiamato appunto IL Sasso del diavolo.
Re Bove venne sepolto nella stessa chiesa e sulla facciata fu riportata l’effige del bove.
Alcune delle 100 chiese sono ancora oggi visitabili, sono quella di San Leonardo a Campobasso, Maria Assunta a Ferrazzano, Santa Maria a Vinchiaturo e Santa Maria a Monte a Cercemaggiore.

Consigliere iMBCN
Giuseppe De Luca